L’obiettivo di questa ricerca è analizzare l’introduzione di un sistema di contabilità “Accrual” nella pubblica amministrazione, concentrandosi sul suo impatto sul rendiconto di un ente locale come il Comune di Ferrara. Si esplora il contesto italiano, dove l’adozione di tale sistema è motivata in particolare dalla necessità di migliorare il monitoraggio e la valorizzazione del patrimonio pubblico, fornendo un quadro completo della situazione finanziaria ed economica di una pubblica amministrazione.

Il percorso verso l’implementazione della contabilità Accrual è delineato attraverso la riforma abilitante del PNRR, che prevede l’approvazione di documenti chiave come il quadro concettuale e gli standard contabili. Si ipotizzano le tempistiche per il passaggio ad Accrual, con fasi di sperimentazione e implementazione che coinvolgono progressivamente le amministrazioni pubbliche.

La ricerca adotta una metodologia basata sull’analisi documentale della letteratura esistente, la valutazione critica degli standard contabili ITAS e una riflessione sulle implicazioni per l’ente locale Comune di Ferrara. Si esamina anche la metodologia di ricerca stessa, che include considerazioni sulle risorse umane, tecnologiche e finanziarie necessarie per l’implementazione della contabilità Accrual, nonché sui cambiamenti culturali e di governance richiesti.

Si indaga se l’introduzione di nuovi standard contabili possa portare a semplificazioni o complicazioni per l’ente, con l’obiettivo di individuare le opportunità informative e le sfide connesse all’adozione di Accrual.

In sintesi, la ricerca mira a preparare un ente locale come il Comune di Ferrara agli effetti derivanti dall’avvio della contabilità Accrual, esaminando i requisiti, le opportunità e le sfide che ne derivano, al fine di favorire una transizione efficace e una cultura di accountability diffusa.